Con la sentenza pubblicata il 17 giugno 2022, il Consiglio di Stato ha, in ultima istanza, dichiarato inammissibile il ricorso di ITW&LKW Geotermia Italia spa contro la decisione del GSE (Gestore dei Servizi energetici) di negare gli incentivi al progetto pilota di Castel Giorgio. 

È la parola fine in una lunga battaglia giuridica iniziata anni fa con la pubblicazione il 25/11/2016 della graduatoria del GSE, dove il progetto di Castel Giorgio non era stato collocato in posizione utile per l’accesso agli incentivi. 

Mentre con sentenza del 30/12/2019 il TAR Lazio accoglieva parzialmente il ricorso, dando a ITW&LKW accesso agli incentivi sia pure per una minima parte dell’energia elettrica prodotta, il Consiglio di Stato aveva accolto, il 20 agosto 2021, il ricorso del GSE contro questa decisione.  

Adesso, il tentativo di ITW&LKW di impugnare in extremis questa sentenza è fallito.  

Non significa che ITW&LKW non potrebbe realizzare l’impianto, lo farebbe però a condizioni molto meno vantaggiose.  

Considerando tutti gli altri scogli ancora da superare (vedi qui) – la questione aperta dell’intervento della Protezione Civile Nazionale (con lo spettro di un intervento della Corte Europea), la necessità complessa di adempiere rapidamente a varie prescrizioni di carattere ambientale ed amministrativo e l’alta probabilità di dover di nuovo presentare un progetto aggiornato per una nuova valutazione d’impatto ambientale –, sembra possibile che la ditta proponente rinunci alla realizzazione del progetto.

Vedi anche qui per tutta la complessa storia dell’impianto di Castel Giorgio.