Goletta dei Laghi – estate 2021

Anche quest’anno la Goletta dei Laghi di Legambiente ha monitorato i punti critici nei laghi di tutta l’Italia. A fine luglio è toccato ai laghi del Lazio: i prelievi in ventisei punti dei dieci principali laghi laziali sono stati sottoposti ad analisi microbiologiche (per rilevare la presenza di enterococchi intestinali ed escherichia coli). Di tutti questi campioni, cinque risultano fuori i limiti di legge, di cui quattro (su un totale di 7 campioni) nel lago di Bolsena. Un risultato imbarazzante (vedi qui la tabella), soprattutto se consideriamo che da molti anni – dalla prima campagna della Goletta dei Laghi nel 2006 – sono sempre gli stessi punti a evidenziare criticità: punti alla foce di canali e fossi, che portano nel lago l’inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali.

È vero che le analisi istituzionali dell’ARPA assegnano al lago di Bolsena una balneabilità eccellente, ed è vero anche che quest’anno, Talete spa, grazie ai finanziamenti della Regione Lazio, è riuscita a eliminare quasi completamente gli sversamenti dal sistema fognario circumlacuale.

Però, il persistere dell’inquinamento fognario da alcuni fossi contribuisce al carico esterno di nutrienti nel lago e quindi alla sua eutrofizzazione, e presenta un pericolo per i bagnanti nei pressi dei punti critici (vedi mappa a fianco, clicca per ingrandirla). In più, arreca danno alla sua immagine, in controtendenza agli sforzi attuali dei sindaci del biodistretto di valorizzare il patrimonio ambientale e culturale del comprensorio del lago. 

La situazione è imbarazzante anche, perché sappiamo che in fondo i problemi sono risolvibili, come la nostra associazione l’ha dimostrato nella collaborazione con il Comune di Gradoli per il fosso Rigo, dove la principale fonte di inquinamento è stata individuata e eliminata. Proporremmo di procedere nello stesso modo anche ai comuni di Bolsena, Montefiascone, San Lorenzo Nuovo e Marta, e a Talete (poiché la ricognizione degli scarichi irregolari è una delle attività previste nel protocollo d’intesa): se ci sostengono, siamo convinti che già l’anno prossimo potremmo vantarci di un lago senza criticità. Non sarebbe una bella sorpresa per la Goletta?

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