Assemblea del 5 gennaio 2017

Al seguito della nostra assemblea del 5 gennaio, il consiglio direttivo del Comitato Bolsena Lago d’Europa (Angelo Bertea, Béatrice Bretonnière, Petra Pickl, Fabrizio Scialanca, Filip Vandendriessche, Georg Wallner – assente Rob van de Velde) si è riunito il 23 febbraio per uno scambio di informazioni e per discussioni sul da farsi che ora vogliamo condividere con voi.

Ecco un breve resoconto:

1) Discussione sull’assemblea del 5 gennaio: Ci siamo congratulati de la buona partecipazione all’assemblea (50 a 60 persone) del 5 Gennaio e della discussione che abbiamo avuto tutti insieme. Pero abbiamo recepito o fatto noi stessi alcune critiche: – Mancavano partecipanti locali, tipo giovani, pescatori e agricoltori; – I consiglieri non si sono presentati individualmente; – Non abbiamo fatto concrete proposte e richieste per la partecipazione dei presenti. Decidiamo di preparare meglio il prossimo incontro pubblico, contattare e invitare personalmente soprattutto i locali, proporre azioni, formare gruppi di lavoro e chiedere collaborazione. La Data per il prossimo incontro pubblico é stata fissata al 21 aprile.

Se ci sono altre critiche, commenti, suggerimenti, vi preghiamo di mandarli all’indirizzo del consiglio: bolsenalagodeuropa@posteo.net

2) Discussione sulla proposta di realizzare un Pieghevole per presentare la problematica del lago (l’inquinamento in corso e le proposte per fermare il degrado) e fare conoscere il Comitato. Il pieghevole potrebbe essere largamente diffuso nella zona del lago.

3) Aspettiamo di sapere se Piero Bruni e il nostro presidente avranno un incontro con la prefetta: Per il momento, niente risposta

4) Manifestazioni del 21 marzo e del 4/5 giugno:-Proposta di organizzare il 21 marzo dei fuochi in punti visibili nei 7 comuni attorno al Lago: tutto é da organizzare. -Progetto di organizzare una grande festa del Lago la domenica 4 giugno, vigilia della giornata mondiale dell’ambiente il 5. Da stabilire programma e collaborazioni di tutti voi. Vorremmo coinvolgere il club velico di Capodimonte e di Bolsena, Legaambiente di Bolsena e altre associazioni. Il Luogo potrebbe essere la piazza di Bolsena, oppure sul Lungolago o sulla piazzetta vicino al Castello. Da stabilire sono informazione (stand, cartelloni), laboratori?, teatro?, cerchi?; festa e musica. Lunedì laboratori, spiaggia pulita con scuole? Tutto da fare! Aspettiamo le vostre idee e partecipazione

5) Resoconto contatti con Confragricoltura e Coldiretti per avviare un progetto di bio-distretto: Angelo riferisce degli incontri con i presidenti di Coldiretti e Confragricoltura, e con il professore di agronomia Enio Campiglia dell’università di Viterbo (dipartimento DAFNE) a proposito del progetto di creare un “bio-distretto del Lago”. Riscontri positivi. Il presidente di Confragricoltura ha presentato un progetto per il nuovo PSR che contiene un sottoprogetto per lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile e della produzione locale nei comuni del Lago (non compresi sono Valentano, Gradoli, Grotte, Acquapendente). Campiglia propone un lavoro comune con la facoltà di agraria. Georg propone di formulare un concreto progetto per il bio-distretto: Incentivare la conversione all’agricoltura sostenibile e promuovere i prodotti con un marchio (tipo “Biolago”) per i prodotti tipici e bio. Aspettiamo anche le vostre idee.

6) Contatti CAI di Viterbo: Petra riferisce che la Commissione Sentieristica in futuro può progettare una rete di sentieri segnalati intorno del Lago. È previsto un giro del Lago (2 giorni) nella primavera e eventualmente il 3/4 giugno.

7) Piano di Gestione: Angelo vorrebbe creare contatti con specialisti nei vari campi trattati dal PdG: flora e fauna, barche a motore, urbanistica ecc. Se Qualcuno ha queste competenze, che si faccia avanti. Per informazioni ambientali approfonditi: guardate il sito www.osservatoriodellagodibolsena.blogspot.it Infine Béatrice pone il problema del carico di lavoro che cade soprattutto sui consiglieri residenti (Angelo, Georg) e chiede di trovare rinforzi e modi per motivare tutti i consiglieri ad attivarsi in un campo che corrisponde alle loro capacità. Si parla della possibilità di trovare altri collaboratori validi e motivati

C’é molto da fare, abbiamo bisogno di voi tutti.

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